Hellen Joy respirava su di lui - un orgasmo troppo vicino per evitarlo e a quattro zampe, spingendo un po' contro le sue dita. Volta non aveva avuto molto tempo per contemplare questo - né Hellen Joy aveva preso in considerazione altre capacità. Tutto ciò che Hellen Joy poteva pensare era che aveva bisogno di venire, disperatamente. Sborrare. Hellen Joy sentiva il suo corpo di nuovo teso, a malapena in grado di concentrarsi su qualcos'altro - i suoi pensieri si bloccavano, correndo verso la loro conclusione. Al diavolo! So che dovrei nascondermi qui da qualche parte, ma voglio solo venire! Hellen Joy era una persona, non un animale, non una fabbrica, ed era chiaro che il bisogno orgasmico era l'unico modo per sfuggire a questo casino. I suoi occhi si sono aperti e il suo viso si è contorto di sorpresa. Hellen Joy non era mai stata così sorpresa. Accidenti, che soddisfazione. "Wow, questa è... una sorpresa, vero?" Zolera era in realtà abbastanza impressionata, si scandalizzò di quanto fosse rimasta sbalordita dopo aver appreso che qualcuno, e non certo lei, poteva essere così potente. "Non aveva bisogno di imparare quanto sono potente - Hellen Joy l'ha capito da sola! Vultrina aveva rallentato, l'immobilità dell'essere con il vampiro e il suo potere superiore la stava consumando. "Bene, allora, suppongo che fosse giusto che lei lo sapesse prima di me. "Avevo dimenticato quanto potere avessi...